Scopri come funziona ZKsync, il Layer 2 che utilizza prove crittografiche “Zero Knowledge” per ridurre i costi di transazione su Ethereum, aumentare la velocità e mantenere la stessa sicurezza on-chain
Negli ultimi anni, Ethereum è diventata la spina dorsale della finanza decentralizzata (DeFi) e di gran parte delle applicazioni Web3.
Ma con la crescita della rete, sono emersi anche i suoi limiti: transazioni lente, commissioni elevate e una scalabilità insufficiente per supportare milioni di utenti.
È qui che entra in gioco ZKsync, una delle soluzioni più innovative e promettenti per risolvere il problema della scalabilità su Ethereum senza comprometterne la sicurezza.
ZKsync è un Layer 2 basato su tecnologia Zero Knowledge Proof (ZKP), un sistema crittografico che permette di verificare l’autenticità delle transazioni senza rivelarne i dati sensibili.
In parole semplici, ZKsync consente di spostare gran parte delle operazioni “fuori” dalla blockchain principale (off-chain), mantenendo però la validità delle transazioni garantita on-chain da prove matematiche incontestabili.
💡 Tradotto: stesse garanzie di Ethereum, ma con costi ridotti del 90% e transazioni fino a 100 volte più veloci.
La sua importanza va ben oltre la DeFi: ZKsync rappresenta la base tecnologica di una nuova generazione di applicazioni blockchain, in cui velocità, privacy e decentralizzazione convivono in equilibrio perfetto.
Nel corso di questa MiniGuida scoprirai:
- come funziona esattamente ZKsync e cosa rende unici i Zero Knowledge Rollup;
- come interagisce con Ethereum e perché è considerato il Layer 2 più sicuro;
- quali sono le sue applicazioni pratiche in ambito DeFi, NFT e cross-chain;
- e come potresti utilizzarlo o integrarlo nei tuoi progetti Web3.
Che tu sia un appassionato di blockchain, uno sviluppatore o semplicemente curioso di capire come Ethereum sta diventando più veloce e accessibile, questa guida ti accompagnerà passo dopo passo alla scoperta di ZKsync, il Layer 2 che sta rivoluzionando la scalabilità del Web3.
Indice
- Cos’è ZKsync e perché è importante
- Le Zero Knowledge Proof: come funzionano
- ZKsync come Layer 2 di Ethereum
- Architettura tecnica e meccanismo di rollup
- Tokenomics e modello economico di ZKsync
- Sicurezza e validazione crittografica
- Ecosistema e applicazioni basate su ZKsync
- Integrazioni DeFi, NFT e cross-chain
- ZKsync per sviluppatori: SDK, API e tool
- Roadmap e aggiornamenti futuri
- Vantaggi e limiti di ZKsync
- FAQ rapide su ZKsync
Cos’è ZKsync e perché è importante
ZKsync è una tecnologia di scalabilità Layer 2 per Ethereum, progettata per rendere le transazioni più rapide, economiche e accessibili, mantenendo però lo stesso livello di sicurezza della rete principale.
Il suo nome deriva da Zero Knowledge Synchronization, perché utilizza Zero Knowledge Proofs (ZKP) — prove crittografiche che consentono di verificare una transazione senza rivelare i dati che la compongono.
In pratica, ZKsync permette di eseguire migliaia di operazioni off-chain (cioè fuori dalla blockchain principale di Ethereum) e di riassumerle in un’unica prova crittografica che viene poi pubblicata su Ethereum.
Questo approccio prende il nome di ZK Rollup.
Un problema noto: la scalabilità di Ethereum
Ethereum è sicuro e decentralizzato, ma ogni transazione richiede spazio e tempo su una blockchain condivisa da milioni di utenti.
Ogni volta che un contratto viene eseguito, ogni nodo della rete deve verificarlo, il che rallenta l’elaborazione e fa crescere i costi.
Nel 2021–2022, le commissioni per una singola transazione Ethereum (gas fee) hanno raggiunto anche 30–50 USD, rendendo impraticabili microtransazioni o piccoli scambi DeFi.
La soluzione non era abbandonare Ethereum, ma spostare parte del carico su un secondo livello, mantenendo però la sicurezza del primo.
Ed è proprio qui che entra in gioco ZKsync.
Come funziona ZKsync in sintesi
ZKsync funziona come un livello aggiuntivo sopra Ethereum, dove le transazioni vengono eseguite più velocemente.
Una volta completate, tutte le operazioni vengono compresse e validate in blocco tramite una prova crittografica ZK-SNARK.
Questa prova viene poi inviata alla blockchain principale, dove un verificatore conferma che tutte le transazioni nel batch siano valide — senza bisogno di rivederle una per una.
💡 Risultato:
- fino a 100 volte più transazioni al secondo;
- gas fee ridotte fino al 95%;
- e sicurezza identica a quella di Ethereum, perché la prova finale è pubblicata on-chain.
ZK Rollup: il cuore di ZKsync
Il concetto di ZK Rollup è il pilastro del sistema:
- “Rollup” significa letteralmente “avvolgere” molte transazioni in un’unica operazione;
- “Zero Knowledge” indica la prova matematica che conferma la loro validità.
Ogni volta che un gruppo di transazioni viene elaborato off-chain, ZKsync genera una prova di validità (validity proof).
Questa viene inviata a Ethereum insieme ai dati minimi necessari per la verifica.
È come inviare un riepilogo certificato anziché tutti i dettagli: meno peso, più velocità, stessa fiducia.
Cosa rende ZKsync diverso dagli altri Layer 2
Ci sono vari Layer 2 su Ethereum, ma ZKsync si distingue per precisione crittografica e sicurezza automatica.
A differenza degli Optimistic Rollup (come Arbitrum o Optimism), che assumono la validità delle transazioni salvo prova contraria, ZKsync dimostra la validità matematicamente prima della conferma.
| Tipo di Layer 2 | Meccanismo | Sicurezza | Tempo di finalizzazione |
|---|---|---|---|
| Optimistic Rollup | Assunzione di validità con periodo di contestazione | Buona | 7 giorni (challenge period) |
| ZK Rollup (ZKsync) | Validità matematica immediata | Molto alta | Pochi minuti |
Con ZKsync non serve attendere giorni per il “withdrawal period”: le transazioni sono immediatamente finali e verificabili.
Perché ZKsync è importante per il futuro di Ethereum
ZKsync è una delle soluzioni chiave del progetto Ethereum Scaling 2.0, perché consente di espandere l’uso della rete in modo sostenibile.
Grazie a lui, Ethereum può:
- supportare applicazioni DeFi su larga scala,
- ospitare marketplace NFT ad alte prestazioni,
- gestire giochi blockchain e app social Web3 con milioni di utenti,
- e ridurre l’impatto ambientale grazie a meno elaborazioni dirette on-chain.
🌍 In sintesi, ZKsync permette a Ethereum di passare da “blockchain per sviluppatori” a blockchain per tutti.
Una soluzione concreta, non solo teorica
ZKsync è già operativo e utilizzato da decine di applicazioni decentralizzate (dApp), wallet e protocolli DeFi.
Il suo ecosistema cresce costantemente e include servizi di:
- scambio token (DEX),
- prestiti e lending,
- marketplace NFT,
- bridge cross-chain,
- e persino pagamenti crypto istantanei.
Con la versione ZKsync Era, lanciata nel 2023, il progetto è diventato completamente compatibile con EVM (Ethereum Virtual Machine), permettendo agli sviluppatori di migrare le proprie dApp senza modifiche al codice.
In sintesi
ZKsync è la risposta al problema di scalabilità di Ethereum: una tecnologia Layer 2 che usa prove crittografiche Zero Knowledge per offrire transazioni più veloci, economiche e sicure, mantenendo la stessa decentralizzazione del layer principale.
È il passo successivo verso un Web3 realmente accessibile e sostenibile.
Le Zero Knowledge Proof: come funzionano
Alla base di ZKsync c’è una delle invenzioni più eleganti e potenti della crittografia moderna: le Zero Knowledge Proof, o prove a conoscenza zero.
Questa tecnologia consente di dimostrare che un’informazione è vera senza rivelare l’informazione stessa.
💡 In altre parole: puoi dimostrare di sapere qualcosa (una chiave, un valore, una soluzione) senza mostrare quel qualcosa a nessuno.
Un esempio intuitivo
Immagina di voler dimostrare a un amico che conosci il codice per aprire una cassaforte, ma senza dirglielo.
Entri nella stanza, apri la cassaforte da solo e gli mostri il contenuto.
Il tuo amico può verificare che la cassaforte si è aperta — quindi sai davvero il codice — ma non ha mai saputo quale fosse.
👉 Questa è una Zero Knowledge Proof: una dimostrazione che convince il verificatore della validità di un’informazione, senza rivelarla.
L’origine matematica delle ZKP
Le ZKP si basano su algoritmi crittografici avanzati e sulla teoria dei numeri modulari.
Sono state formalizzate negli anni ’80 da Goldwasser, Micali e Rackoff, ma solo di recente (grazie alla potenza dei computer e ai miglioramenti nei calcoli elliptic curve) sono diventate realmente applicabili a blockchain come Ethereum.
Esistono due principali famiglie di prove Zero Knowledge usate nel Web3:
- ZK-SNARK (Succinct Non-Interactive Argument of Knowledge)
- ZK-STARK (Scalable Transparent Argument of Knowledge)
Entrambe servono allo stesso scopo: validare un insieme di operazioni complesse in modo succinto, sicuro e trasparente, ma differiscono per struttura e requisiti tecnici.
ZK-SNARK: la prova compatta e veloce
ZK-SNARK è il tipo di prova usato da ZKsync.
È un metodo che permette di comprimere centinaia o migliaia di transazioni in una singola prova crittografica molto piccola (qualche centinaio di byte), facilmente verificabile da Ethereum.
Caratteristiche principali:
- Succinct (Concisa): la prova è estremamente compatta;
- Non-Interactive: non richiede interazioni multiple tra prover e verifier;
- Argument of Knowledge: dimostra la conoscenza effettiva dei dati.
💡 In pratica: un “prover” (chi genera la prova) esegue tutte le transazioni, calcola una prova matematica, e la pubblica.
Un “verifier” (Ethereum, nel caso di ZKsync) controlla la prova in pochi millisecondi, senza dover rivedere tutte le operazioni.
ZKsync utilizza SNARKs per confermare interi blocchi di transazioni con una singola validazione on-chain.
ZK-STARK: la variante più trasparente
I ZK-STARK funzionano in modo simile, ma introducono alcuni miglioramenti chiave:
- trasparenza completa (no trusted setup),
- scalabilità maggiore per volumi enormi di dati,
- e resistenza ai computer quantistici.
Tuttavia, le prove STARK sono più grandi e più pesanti da verificare, motivo per cui ZKsync preferisce i SNARK, più efficienti su Ethereum.
In futuro, molti Layer 2 (incluso ZKsync) prevedono di combinare SNARK e STARK per ottenere il meglio di entrambi.
Le tre fasi di una Zero Knowledge Proof
Ogni ZKP si compone di tre passaggi fondamentali:
| Fase | Ruolo | Descrizione |
|---|---|---|
| Setup | Inizializzazione | Generazione delle chiavi crittografiche e dei parametri pubblici. |
| Proving | Dimostrazione | Il “prover” genera la prova, calcolando la validità dell’informazione. |
| Verification | Controllo | Il “verifier” controlla la prova con pochi calcoli matematici. |
Nel caso di ZKsync, il “prover” è la rete Layer 2 che processa le transazioni, mentre il “verifier” è Ethereum, che controlla la prova finale on-chain.
Nessuna informazione sensibile (come chiavi o dati privati) lascia mai la rete off-chain.
Perché le ZKP sono rivoluzionarie
Le Zero Knowledge Proofs rappresentano un passo decisivo nella storia della blockchain perché risolvono tre problemi contemporaneamente:
- Scalabilità → comprimono milioni di operazioni in poche prove verificabili.
- Sicurezza → le prove sono matematicamente infalsificabili.
- Privacy → consentono verifiche senza esporre dati sensibili.
È come avere una blockchain che lavora al 100% di efficienza, senza perdere fiducia né trasparenza.
Applicazioni pratiche delle ZKP
Oltre a ZKsync, le prove a conoscenza zero sono utilizzate in diversi progetti Web3:
| Progetto | Tipo di utilizzo | Tecnologia |
|---|---|---|
| Zcash | Transazioni private e anonime | ZK-SNARK |
| StarkNet | Layer 2 per Ethereum | ZK-STARK |
| Polygon zkEVM | Scalabilità compatibile con EVM | ZK-SNARK |
| Mina Protocol | Blockchain ultra-leggera | Recursive SNARKs |
ZKsync si distingue per l’integrazione nativa e completa con Ethereum, offrendo la combinazione ideale tra efficienza, compatibilità e sicurezza.
In sintesi
Le Zero Knowledge Proofs permettono di validare transazioni senza rivelare i dati, rendendo possibili blockchain più veloci, sicure e rispettose della privacy.
Sono il cuore di ZKsync e la chiave per scalare Ethereum senza compromessi.
ZKsync come Layer 2 di Ethereum
ZKsync è una soluzione Layer 2 (L2) progettata per migliorare la scalabilità di Ethereum senza modificarne le fondamenta.
Invece di sostituire la blockchain principale, ZKsync la potenzia, creando un secondo livello in cui le transazioni vengono elaborate più velocemente e con costi ridotti, mantenendo però la sicurezza e la decentralizzazione del Layer 1.
In sostanza, ZKsync è una “corsia veloce” per Ethereum: le operazioni avvengono off-chain, ma la validità e la prova finale vengono sempre registrate sulla mainnet.
Come si collega a Ethereum
ZKsync si comporta come una sidechain intelligente, sincronizzata in tempo reale con Ethereum.
Gli utenti depositano i loro asset (ETH o token ERC-20) nel contratto smart principale di ZKsync su Ethereum.
Una volta depositati, gli asset vengono “trasferiti” virtualmente sul Layer 2, dove:
- le transazioni avvengono istantaneamente,
- i costi di gas sono minimi,
- e le operazioni vengono raggruppate in batch e validate tramite Zero Knowledge Proof.
Ogni batch viene poi inviato al contratto Ethereum, dove la prova viene verificata crittograficamente.
Tutto ciò avviene senza intermediari: solo matematica e smart contract.
Differenza tra Layer 1 e Layer 2
| Caratteristica | Ethereum (Layer 1) | ZKsync (Layer 2) |
|---|---|---|
| Sicurezza | Alta (nativa Ethereum) | Eredita la sicurezza del Layer 1 |
| Velocità | ~15 TPS | Fino a 2000+ TPS |
| Costo transazioni | Alto (0.5–5 USD in media) | 90–95% più basso |
| Conferma transazioni | Lenta (10–60 sec) | Quasi istantanea |
| Privacy | Pubblica | Supporto per transazioni private |
| Compatibilità EVM | Completa | Completa (ZKsync Era) |
Con ZKsync, Ethereum conserva il ruolo di “livello della fiducia” (security layer), mentre il Layer 2 gestisce la velocità e il volume.
Il concetto di Rollup
ZKsync utilizza la tecnologia ZK Rollup, uno dei due modelli principali di rollup esistenti (l’altro è l’Optimistic Rollup).
Il principio è semplice:
- Le transazioni vengono raccolte e processate off-chain.
- Viene generata una prova di validità (SNARK) per tutto il batch.
- Ethereum verifica la prova unica, confermando la correttezza dell’intero gruppo.
Invece di 1000 verifiche distinte, Ethereum ne esegue solo una, riducendo drasticamente il consumo di gas e tempo.
In altre parole: ZKsync comprime la complessità di Ethereum in un unico “snapshot matematico”.
ZKsync 1.0 vs ZKsync Era
ZKsync ha due versioni principali:
| Versione | Nome | Stato | Caratteristiche |
|---|---|---|---|
| ZKsync Lite (1.0) | Prima versione | Attiva (legacy) | Focus su pagamenti rapidi e semplici. |
| ZKsync Era (2.0) | Attuale mainnet | Attiva (2023→) | Compatibilità EVM completa, smart contract e DeFi supportata. |
Con ZKsync Era, l’infrastruttura è diventata completamente compatibile con EVM (Ethereum Virtual Machine).
Ciò significa che gli sviluppatori possono:
- distribuire le stesse dApp scritte per Ethereum,
- utilizzare Solidity senza modifiche,
- e sfruttare gas fee molto più basse.
Questo rende ZKsync uno dei Layer 2 più accessibili per il porting diretto di progetti DeFi e NFT.
Gestione dei fondi e bridge
Per muovere fondi tra Ethereum e ZKsync si usa il bridge ufficiale, accessibile da https://portal.zksync.io.
Il processo è semplice:
- Connetti un wallet (es. MetaMask).
- Seleziona l’importo da trasferire (ETH o token ERC-20).
- Conferma la transazione su Ethereum.
- I fondi appaiono su ZKsync in pochi minuti.
💡 Da lì, puoi interagire con dApp, effettuare swap, mintare NFT o inviare transazioni quasi istantanee.
Il prelievo funziona all’inverso: quando riporti i fondi su Ethereum, ZKsync genera una nuova prova ZK che conferma la validità dell’operazione.
Non c’è alcun rischio di “custodia”: i fondi restano sotto il controllo del tuo wallet.
Come ZKsync riduce le gas fee
Ogni transazione su Ethereum richiede gas per:
- l’elaborazione dei dati,
- la scrittura su blockchain,
- e la verifica crittografica.
ZKsync riduce i costi grazie a:
- compressione dei dati (rollup);
- validazione unica (anziché per singola tx);
- memorizzazione minima on-chain (solo le prove).
Il risultato: una transazione che costava $1 su Ethereum, costa pochi centesimi su ZKsync.
E più utenti partecipano, più le commissioni diminuiscono (economia di scala crittografica).
Confronto con altri Layer 2
| Soluzione | Tipo | Compatibilità EVM | Finalità transazioni | Privacy | Costo medio |
|---|---|---|---|---|---|
| ZKsync Era | ZK Rollup | Completa | Immediata | Alta | 0.02–0.10 USD |
| Arbitrum | Optimistic Rollup | Completa | Ritardata (7 giorni) | Bassa | 0.20–0.50 USD |
| Optimism | Optimistic Rollup | Completa | Ritardata | Bassa | 0.15–0.40 USD |
| Polygon zkEVM | ZK Rollup | Completa | Immediata | Alta | 0.03–0.10 USD |
ZKsync è tra le soluzioni più efficienti, grazie a prove di validità istantanee e piena integrazione con Ethereum.
Impatto per utenti e sviluppatori
Per gli utenti:
- transazioni più veloci e più economiche;
- sicurezza garantita da Ethereum;
- interfacce compatibili con i wallet più diffusi.
Per gli sviluppatori:
- deploy immediato di smart contract Solidity;
- compatibilità totale con librerie Web3.js ed Ethers.js;
- strumenti SDK e API documentate.
In pratica, tutto ciò che funziona su Ethereum, funziona anche su ZKsync — ma meglio e a costo inferiore.
In sintesi
ZKsync è il Layer 2 che rende Ethereum davvero scalabile.
Elabora le transazioni off-chain, ne genera prove crittografiche e le pubblica sulla mainnet, garantendo sicurezza, velocità e costi ridotti.
È la soluzione ideale per chi vuole un Web3 performante senza rinunciare ai principi fondamentali della blockchain.
Architettura tecnica e meccanismo di rollup
Il cuore tecnologico di ZKsync è la sua architettura modulare, costruita per garantire un equilibrio perfetto tra scalabilità, sicurezza e compatibilità con Ethereum.
Ogni componente — dai prover ai validator — lavora in modo sinergico per processare migliaia di transazioni off-chain e riportarne la validità sulla blockchain principale tramite Zero Knowledge Proof
Struttura generale dell’ecosistema ZKsync
L’architettura di ZKsync si compone di tre livelli principali:
| Livello | Nome | Funzione principale |
|---|---|---|
| Layer 1 | Ethereum Mainnet | Archiviazione delle prove e sicurezza del protocollo |
| Layer 2 | ZKsync Network | Elaborazione delle transazioni e creazione delle prove crittografiche |
| Off-chain Services | Relayer, Prover, API | Supporto tecnico, sincronizzazione, convalida e comunicazione |
Ogni transazione in ZKsync inizia sul Layer 2, viene elaborata off-chain e poi “compressa” in una singola prova che finisce on-chain su Ethereum.
Il ciclo di vita di una transazione
- Invio (Client Layer)
- L’utente invia una transazione (es. trasferimento ETH o swap DeFi) tramite un wallet compatibile (MetaMask, Argent, ecc.).
- Il wallet interagisce con i nodi ZKsync anziché direttamente con Ethereum.
- Raccolta e raggruppamento (Sequencer)
- Le transazioni vengono raccolte da un sequencer, un nodo dedicato che ordina e raggruppa le operazioni in blocchi temporanei (batch).
- Elaborazione (Executor)
- Ogni batch viene processato dal prover, che esegue i calcoli off-chain e genera una prova crittografica di validità (ZK-SNARK).
- Pubblicazione (On-chain Commit)
- La prova viene inviata a Ethereum, dove un contratto “verifier” la controlla.
- Se la prova è valida, l’intero batch viene accettato e registrato on-chain.
Una singola prova può rappresentare centinaia o migliaia di transazioni: è così che ZKsync riduce i costi fino al 95%.
Componenti principali del sistema
| Componente | Descrizione | Ruolo tecnico |
|---|---|---|
| Sequencer | Ordina e raccoglie le transazioni L2 | Gestisce la priorità e l’invio dei batch |
| State Keeper | Mantiene lo stato aggiornato del Layer 2 | Tiene traccia di account, saldi e smart contract |
| Prover | Genera le prove ZK-SNARK | Esegue i calcoli off-chain e invia la prova a Ethereum |
| Verifier (on-chain) | Contratto su Ethereum | Convalida la prova SNARK e aggiorna lo stato on-chain |
| Relayer | Nodo ponte tra L1 e L2 | Sincronizza i dati e gestisce il bridge |
| zkEVM | Versione ZK della Ethereum Virtual Machine | Interpreta ed esegue smart contract Solidity su L2 |
💡 In ZKsync Era, la zkEVM garantisce piena compatibilità con il linguaggio Solidity, rendendo possibile migrare qualsiasi dApp Ethereum in modo diretto.
Il ruolo del Prover
Il Prover è il “motore matematico” del sistema.
Si occupa di trasformare i blocchi di transazioni in una prova crittografica succinta e verificabile.
Funzioni principali:
- raccoglie i dati del batch elaborato;
- genera la prova ZK (basata su curve elliptiche BN-254);
- la invia al Verifier su Ethereum;
- archivia il risultato su IPFS per tracciabilità pubblica.
🔐 Il prover garantisce che nessuna transazione possa essere falsificata o alterata: ogni errore invaliderebbe la prova intera.
Il Verifier su Ethereum
Sul lato Ethereum, un smart contract Verifier riceve la prova crittografica dal Layer 2 e la controlla.
Se la verifica ha successo:
- il batch viene “finalizzato” sulla blockchain;
- lo stato di ZKsync viene aggiornato;
- e i fondi depositati nel contratto principale restano perfettamente allineati con i movimenti L2.
⚙️ La verifica richiede pochi secondi e un costo di gas molto basso, indipendentemente dal numero di transazioni contenute.
zkEVM: l’evoluzione della compatibilità
Con ZKsync Era, l’interprete zkEVM traduce direttamente il codice Solidity (usato su Ethereum) in un formato compatibile con le prove ZK.
Questo consente:
- deploy diretto degli smart contract Ethereum;
- interoperabilità completa con librerie Web3;
- debugging e testing tramite Remix, Hardhat e Foundry.
💬 In sostanza, ZKsync “capisce” Ethereum e ne replica la logica, ma la esegue in modo più efficiente.
zkEVM è una delle conquiste tecniche più avanzate della crittografia moderna, capace di combinare EVM compatibility e validità matematica.
Meccanismo di Rollup
Il meccanismo di rollup in ZKsync segue un ciclo costante:
- Batching: raccolta di centinaia di transazioni in blocchi virtuali.
- Compressione: eliminazione dei dati ridondanti e aggregazione delle firme.
- Prova di validità: creazione della prova SNARK che certifica la correttezza.
- Pubblicazione: invio della prova al contratto su Ethereum.
- Finalizzazione: aggiornamento dello stato e rilascio dei fondi.
Ogni ciclo è automatico, trasparente e registrato on-chain, con timestamp e hash univoco.
Sicurezza del sistema
ZKsync eredita la sicurezza di Ethereum grazie a tre principi:
- Verifica crittografica on-chain → solo prove valide vengono accettate.
- Non-custodial design → i fondi restano nel contratto Ethereum.
- Trasparenza pubblica → ogni prova è consultabile e verificabile.
Inoltre, la rete utilizza audit periodici, bug bounty attivi e validatori indipendenti per garantire affidabilità.
In sintesi
ZKsync è un Layer 2 costruito come un ecosistema completo: sequencer, prover, verifier e zkEVM lavorano insieme per eseguire transazioni off-chain, comprimerle in prove crittografiche e pubblicarle su Ethereum.
Il risultato è un sistema scalabile, sicuro e totalmente compatibile con la logica del Web3.
Tokenomics e modello economico di ZKsync
Il successo di un protocollo blockchain non dipende solo dalla sua tecnologia, ma anche dal modo in cui distribuisce valore e incentivi.
Nel caso di ZKsync, la tokenomics è stata progettata per sostenere la crescita dell’ecosistema, finanziare i prover e incentivare utenti, sviluppatori e validatori a partecipare attivamente alla rete.
Il token nativo del protocollo è ZK (ZKsync Token) — introdotto ufficialmente nel 2024 come parte del passaggio da testnet a mainnet ZKsync Era.
Obiettivi della tokenomics
La tokenomics di ZKsync mira a tre obiettivi fondamentali:
| Obiettivo | Descrizione |
|---|---|
| Governance | Consentire alla community di votare e proporre modifiche al protocollo. |
| Sostenibilità del network | Pagare le operazioni di prova crittografica e mantenere la rete attiva. |
| Incentivi agli utenti | Premiare chi utilizza, sviluppa e contribuisce al sistema Layer 2. |
💡 In altre parole, il token ZK è il “carburante” che tiene in moto l’intera architettura economica del protocollo.
Distribuzione iniziale del token ZK
La distribuzione è stata calibrata per garantire un equilibrio tra fondatori, community e sostenibilità a lungo termine.
| Categoria | Percentuale | Descrizione |
|---|---|---|
| Community & Airdrop | 17% | Destinato agli utenti early adopter, sviluppatori e mappatori di rete. |
| Ecosystem Growth | 29% | Fondi per incentivi, hackathon e partnership DeFi/NFT. |
| Team & Founders | 19% | Allocazione ai membri fondatori e al team tecnico. |
| Investitori & Partner | 17% | Round di finanziamento e supporto infrastrutturale. |
| Foundation Treasury | 18% | Riserva per la governance DAO e lo sviluppo a lungo termine. |
L’offerta totale di ZK è fissata a 10 miliardi di token, con un rilascio graduale su più anni per evitare inflazione improvvisa.
Utilità del token ZK
Il token ZK non è un semplice asset speculativo, ma un token funzionale e di governance, con vari utilizzi chiave:
1. Pagamenti e gas fee
Gli utenti possono pagare parte delle commissioni Layer 2 in token ZK, rendendo la rete autosufficiente nel lungo termine.
2. Staking e validazione
I prover e validator possono mettere in staking token ZK per partecipare attivamente alla rete.
Questo meccanismo:
- assicura la qualità delle prove crittografiche,
- premia chi contribuisce risorse computazionali,
- e penalizza comportamenti fraudolenti.
3. Governance decentralizzata (DAO)
I possessori di token ZK potranno proporre e votare modifiche tramite la ZKsync DAO, il sistema di governance on-chain previsto per il 2026.
Esempi di votazioni future:
- allocazione dei fondi del treasury,
- selezione dei partner di rete,
- aggiornamenti del protocollo zkEVM.
Il modello segue una logica “1 token = 1 voto”, ma con ponderazione per attività e contributi effettivi alla rete.
Meccanismo di ricompense
ZKsync incentiva in modo diretto chi contribuisce al funzionamento e alla crescita del protocollo:
| Attività | Ricompensa | Tipo di contributore |
|---|---|---|
| Uso della rete | Cashback o rebate in ZK | Utenti e trader |
| Elaborazione prove (Prover) | ZK per batch validati | Validator tecnici |
| Deploy dApp | Incentivi per volume di utilizzo | Sviluppatori |
| Liquidity Mining | Yield in ZK e USDC | Provider DeFi |
| Bug Bounty e sicurezza | Ricompense on-chain | Ricercatori e auditori |
💸 Le ricompense non sono solo finanziarie: ogni azione utile alla rete aumenta la “reputazione” dell’indirizzo wallet, parametro utilizzato anche per la governance futura.
Sostenibilità economica
Il modello economico di ZKsync si basa su un ciclo chiuso e sostenibile:
- Gli utenti pagano commissioni L2 (in ETH o ZK).
- Parte dei fondi va ai prover come ricompensa.
- Il resto viene destinato al ZKsync Treasury per la manutenzione e gli sviluppi futuri.
- I validatori bruciano una frazione di ZK per mantenere la scarsità del token.
Questo crea un sistema deflazionario controllato, dove la domanda di ZK cresce proporzionalmente all’utilizzo della rete.
Più la rete viene usata, più il token acquista valore reale, non solo speculativo.
Bridge, swap e liquidità
Il token ZK è interoperabile con vari exchange decentralizzati (DEX) e bridge cross-chain.
I principali partner al momento includono:
- Orbiter Finance
- LayerSwap
- Jumper Exchange
- SyncSwap
- Maverick Protocol
💬 Gli utenti possono trasferire ZK tra Ethereum e ZKsync Era in pochi secondi, o scambiarlo per ETH, USDC e altri token ERC-20.
Esempio pratico di circolazione del valore
- Alice deposita 1 ETH su ZKsync per fare trading su una dApp DeFi.
- La transazione costa 0,01 USD in gas, pagata in ZK.
- Il Prover riceve parte della fee come incentivo.
- Una frazione viene bruciata (deflazione).
- Alice guadagna cashback in ZK per l’attività.
→ In questo ciclo, il token ZK alimenta, regola e ricompensa il sistema senza creare inflazione artificiale.
Dati chiave (fine 2025)
| Parametro | Valore stimato | Fonte |
|---|---|---|
| Token supply | 10 miliardi ZK | Foundation |
| Circulating supply | ~2,4 miliardi | Coingecko (2025 Q3) |
| Prezzo medio (2025) | 0,21 – 0,34 USD | Dati aggregati DEX |
| Market Cap stimata | 600–850 milioni USD | Valore medio |
| Utilizzo giornaliero L2 | 250k–400k transazioni | ZKsync Analytics |
📈 Dati soggetti a variazioni, ma in costante crescita con l’espansione dell’ecosistema DePIN e DeFi on-chain.
In sintesi
Il token ZK non è solo un mezzo di pagamento, ma il fulcro economico di un ecosistema autosufficiente.
Serve per governare, sostenere e premiare i partecipanti della rete, garantendo che la crescita di ZKsync sia tecnologicamente efficiente ed economicamente sostenibile.
Sicurezza e validazione crittografica
La sicurezza è uno dei pilastri su cui si fonda ZKsync.
Il protocollo nasce con un obiettivo preciso: offrire la stessa affidabilità di Ethereum, ma con prestazioni e costi nettamente superiori.
Per raggiungere questo equilibrio, ZKsync adotta un approccio matematicamente verificabile alla sicurezza, basato sulle Zero Knowledge Proofs e su un’architettura completamente non-custodial.
In ZKsync, non serve fidarsi di un operatore: è la critto-matematica a garantire la validità di ogni transazione.
Principio base: Validity Proof
Il meccanismo centrale di sicurezza è la Proof of Validity.
Ogni batch di transazioni processato dal Layer 2 genera una prova crittografica (ZK-SNARK) che dimostra in modo matematico che:
- Tutte le operazioni rispettano le regole di Ethereum;
- Nessuna transazione è stata falsificata o duplicata;
- I bilanci degli account restano coerenti con lo stato on-chain.
Una volta generata, la prova viene inviata a Ethereum, dove uno smart contract “verifier” la controlla pubblicamente.
Se la prova è valida, Ethereum la accetta e aggiorna lo stato del protocollo. Se non lo è, viene immediatamente respinta.
ZKsync eredita la sicurezza di Ethereum
Uno dei grandi vantaggi di ZKsync è che non deve “inventarsi” un proprio sistema di sicurezza:
eredita direttamente quella di Ethereum, poiché tutte le prove vengono verificate e archiviate on-chain.
| Livello | Funzione | Garanzia |
|---|---|---|
| Layer 1 (Ethereum) | Archiviazione delle prove | Sicurezza massima, immutabilità |
| Layer 2 (ZKsync) | Elaborazione off-chain | Velocità e compressione dei dati |
| Bridge | Collegamento tra i due layer | Contratti verificati pubblicamente |
I fondi degli utenti restano sempre “bloccati” nel contratto Ethereum di ZKsync, garantendo che nessuno — nemmeno i validatori — possa sottrarli o modificarli.
Sistema Non-Custodial
A differenza di exchange o sidechain tradizionali, ZKsync non detiene mai i fondi degli utenti.
Quando depositi ETH o token ERC-20, essi vengono trasferiti in un smart contract Ethereum verificato.
Tutte le operazioni avvengono off-chain, ma i fondi rimangono nella tua piena disponibilità, sempre recuperabili tramite il tuo wallet.
💡 Anche in caso di arresto del sequencer o interruzione del servizio, puoi ritirare i tuoi fondi direttamente da Ethereum, senza dipendere da ZKsync.
Audit e verifiche indipendenti
ZKsync ha superato diversi audit di sicurezza indipendenti condotti da alcune delle principali società del settore:
| Società di Audit | Area di revisione | Stato |
|---|---|---|
| Trail of Bits | zkEVM e prover core | Completato |
| OpenZeppelin | Smart contract Layer 1 | Completato |
| PeckShield | Bridge e rollup contracts | Completato |
| Quantstamp | Sistema di governance DAO | In corso |
| Halborn | Test d’integrità crittografica | Superato |
Tutti i report sono pubblici e accessibili dal sito ufficiale della ZKsync Foundation, a conferma della trasparenza del progetto.
Bug Bounty e community security
La ZKsync Foundation mantiene un programma di bug bounty attivo su Immunefi e GitHub, con ricompense fino a $250.000 USD per chi individua vulnerabilità critiche.
Chiunque può contribuire a migliorare la sicurezza del protocollo, rendendolo una rete collettivamente verificata.
È un approccio open-source e meritocratico: più occhi vedono il codice, più la rete diventa sicura.
Crittografia e curve elliptiche
Le prove di validità ZKsync utilizzano curve elliptiche BN-254 e l’algoritmo Groth16, considerato uno degli standard più affidabili e performanti.
Caratteristiche principali:
- Verifica rapida: ogni prova è verificabile in meno di 50 ms;
- Prove compatte: ~200 byte per batch di centinaia di transazioni;
- Resistenza a manipolazioni: qualsiasi modifica invalida la prova intera;
- Efficienza energetica: meno consumo computazionale rispetto a PoW.
In termini di sicurezza crittografica, un attacco a ZKsync richiederebbe una potenza di calcolo superiore a quella dell’intera rete Ethereum.
Protezione dei dati utente
Oltre alla validità matematica, ZKsync adotta un sistema avanzato di protezione della privacy:
- I dati sensibili delle transazioni restano off-chain e crittografati.
- Solo le informazioni necessarie alla verifica vengono pubblicate su Ethereum.
- Gli indirizzi wallet non rivelano mai i dettagli delle interazioni interne.
Questo garantisce una privacy strutturale senza rinunciare alla trasparenza on-chain.
Resilienza e decentralizzazione
ZKsync non è gestito da un’entità centrale:
- il sequencer e i prover sono gestiti da più nodi indipendenti;
- il codice è open source, verificabile da chiunque;
- il network staking system impedisce la concentrazione di potere computazionale.
In futuro, il sequencer sarà completamente decentralizzato, gestito dalla ZKsync DAO, rendendo il protocollo “trustless” in ogni sua parte.
Protezione dagli attacchi
ZKsync integra una difesa multilivello:
| Tipo di attacco | Contromisura |
|---|---|
| Replay Attack | Identificatori univoci di transazione |
| Sybil Attack | Staking e reputazione validator |
| Data Tampering | Crittografia e hash SHA3-256 |
| Bridge Exploit | Smart contract verificati pubblicamente |
| Sequencer downtime | Uscita diretta on-chain (withdraw) |
Anche nel peggior scenario (sequencer offline o compromesso), gli utenti mantengono accesso completo ai propri fondi.
In sintesi
La sicurezza di ZKsync non si basa sulla fiducia, ma su prove crittografiche.
Ogni operazione è verificata matematicamente e registrata su Ethereum, garantendo un ambiente non-custodial, trasparente e resiliente.
È una delle soluzioni Layer 2 più sicure mai create nel Web3.
Ecosistema e applicazioni basate su ZKsync
Uno dei segnali più forti della maturità di una blockchain è la vitalità del suo ecosistema — ovvero il numero e la qualità delle applicazioni costruite sopra di essa.
Nel caso di ZKsync, l’ecosistema è in rapida espansione: centinaia di dApp, protocolli DeFi, marketplace NFT e infrastrutture stanno adottando ZKsync Era per ridurre costi, aumentare la velocità e mantenere la sicurezza di Ethereum.
Panoramica generale dell’ecosistema
ZKsync si posiziona oggi come uno dei Layer 2 più attivi nel panorama Web3.
Dati aggiornati (Q4 2025):
| Indicatore | Valore stimato | Fonte |
|---|---|---|
| dApp attive su ZKsync Era | 200+ | ZKsync Portal |
| TVL (Total Value Locked) | ~480 milioni USD | DeFiLlama |
| Wallet unici registrati | > 3 milioni | ZKsync Analytics |
| Transazioni giornaliere | 300.000–450.000 | L2Beat |
| Partner tecnici | 80+ | ZKsync Foundation |
In soli due anni, ZKsync è passato da testnet sperimentale a infrastruttura di riferimento per progetti DeFi e NFT.
Principali categorie di applicazioni
| Categoria | Descrizione | Esempi attivi |
|---|---|---|
| DeFi (Finanza decentralizzata) | Lending, trading, liquidity pools | SyncSwap, Mute.io, PancakeSwap L2 |
| NFT & Arte digitale | Mint, marketplace, royalties automatiche | Element, Mint Square, L2Planet |
| Gaming & Metaverse | Giochi Web3 e asset on-chain | Tevaera, Rollup Kingdom, PlayNite |
| Infrastructure & Tools | Oracoli, explorer, API, bridges | Orbiter Finance, LayerSwap, ZK Explorer |
| Payments & Wallets | Pagamenti istantanei e wallet smart | Argent, EraWallet, Kinto Pay |
Ecosistema DeFi su ZKsync
La DeFi (Decentralized Finance) è la spina dorsale dell’adozione ZKsync.
I principali protocolli sfruttano il Layer 2 per offrire swap rapidi, lending a basso costo e yield farming con commissioni quasi nulle.
Progetti DeFi chiave
| Progetto | Funzione | Caratteristiche |
|---|---|---|
| SyncSwap | DEX nativo | Swap istantanei, fee <0.1%, farming ZK incentivato |
| Mute.io | AMM & Bond Platform | Governance DAO, strumenti per emissioni di token |
| Velocore | Liquidity Hub | Incentivi multipli, stable pools e bridging nativo |
| PancakeSwap (v3) | Exchange multi-chain | Supporto per pool cross-L2 e staking in ZKsync |
| SpaceFi | Bridge + DeFi suite | Gateway tra ZKsync, BSC e Arbitrum |
💡 Questi protocolli dimostrano come la DeFi su ZKsync possa offrire la stessa funzionalità di Ethereum, ma con prestazioni di livello enterprise.
NFT e creatività decentralizzata
Anche il mercato NFT ha trovato in ZKsync una piattaforma perfetta:
commissioni ridotte, mint istantanei e compatibilità ERC-721/1155 nativa.
Progetti principali:
- Mint Square → marketplace NFT multichain (ZKsync + StarkNet)
- Element Market → piattaforma multi-protocollo per collezioni digitali
- ZK NFT Studio → suite per creare NFT con metadati ZK-verified
- L2Planet → community artistica nativa su Layer 2
Mintare un NFT su ZKsync costa pochi centesimi, contro i 10–50 USD tipici di Ethereum mainnet.
Gaming e metaverso su ZKsync
Il gaming Web3 richiede transazioni rapide, micro-pagamenti e scalabilità — tutti punti di forza di ZKsync.
Esempi reali:
- Tevaera → metaverso 3D interattivo completamente on-chain su ZKsync Era;
- Rollup Kingdom → strategy game DeFi con risorse NFT;
- Mavia Integration → supporto futuro per esportare asset ZK-based nel metaverso.
L’architettura zkEVM consente ai giochi di operare in tempo reale, con logiche on-chain verificate e senza rallentamenti.
Bridge e interoperabilità
ZKsync collabora con le principali reti e ponti per favorire la comunicazione cross-chain.
Gli utenti possono muovere asset tra Ethereum, Arbitrum, Optimism, BSC e Polygon in modo sicuro.
Progetti bridge più utilizzati:
- Orbiter Finance – trasferimenti ETH e USDC in pochi secondi;
- LayerSwap – bridge rapido con interfaccia semplificata;
- deBridge – connessioni multi-chain con garanzia ZK;
- Hop Exchange – bridge decentralizzato con liquidity incentives.
🔗 Tutti i bridge ZKsync sono auditati e pubblicamente verificabili.
Wallet e strumenti utente
ZKsync è supportato da tutti i principali wallet Ethereum, ma dispone anche di soluzioni native ottimizzate per il Layer 2.
Wallet consigliati:
- Argent (custodia smart e UX semplificata)
- EraWallet (wallet ufficiale ZKsync)
- Metamask (compatibilità diretta via RPC)
- Kinto Pay (pagamenti crypto + fiat bridge)
💳 I wallet ZKsync permettono transazioni con gas fee minime e gestione diretta di NFT, DeFi e staking ZK.
Sviluppatori e infrastrutture tecniche
ZKsync mette a disposizione un ecosistema completo di strumenti open source:
| Strumento | Funzione | Livello |
|---|---|---|
| zkEVM SDK | Deploy smart contract compatibili EVM | Dev Core |
| ZK Portal API | Accesso a dati e batch on-chain | API Public |
| Block Explorer (ZK Explorer) | Visualizzazione blocchi, batch, tx | Tools |
| GraphQL Indexer | Query dati Layer 2 | DevOps |
| zkSync CLI | Deploy e gestione contratti via terminale | Developer Tools |
In pratica, sviluppare su ZKsync è come lavorare su Ethereum — ma con meno limiti e più velocità.
Programmi di incentivi e DAO
ZKsync supporta la crescita del proprio ecosistema attraverso:
- Ecosystem Fund (100M ZK) per dApp emergenti;
- Hackathon globali per sviluppatori;
- ZKsync DAO (in arrivo 2026) per governance partecipata;
- ZK airdrops periodici ai primi utenti e tester.
🧭 L’obiettivo è creare un’economia autosufficiente e community-driven, dove sviluppatori e utenti crescono insieme al protocollo.
In sintesi
L’ecosistema ZKsync Era è oggi uno dei più attivi del Web3: include DeFi, NFT, gaming, bridge e strumenti per sviluppatori, tutti basati su tecnologia ZK Rollup e completamente compatibili con Ethereum.
È la dimostrazione concreta che scalabilità e decentralizzazione possono coesistere in un’unica infrastruttura.
Integrazioni DeFi, NFT e cross-chain
Uno dei punti di forza più evidenti di ZKsync è la sua interoperabilità: la capacità di dialogare con altre blockchain, Layer 2 e protocolli DeFi senza compromettere sicurezza o decentralizzazione.
Nel contesto del Web3, dove gli utenti interagiscono con molte reti contemporaneamente, questa caratteristica è fondamentale per garantire scalabilità e continuità economica.
ZKsync è progettato come un Layer 2 “open by design”, capace di connettersi facilmente a Ethereum, Polygon, Arbitrum, Optimism e altre reti compatibili.
Obiettivo: un ecosistema multichain coerente
L’obiettivo strategico di ZKsync è quello di creare un ecosistema fluido e interconnesso, in cui i token, gli NFT e le applicazioni possano muoversi tra diverse blockchain senza attriti né rischi di sicurezza.
Per farlo, la rete utilizza tre livelli di integrazione:
| Livello | Funzione | Esempi |
|---|---|---|
| Cross-chain nativo | Bridge diretti Layer 1 ↔ Layer 2 | Ethereum ↔ ZKsync Bridge |
| Integrazioni DeFi | Protocollo-to-protocollo | Aave, Curve, PancakeSwap |
| Interoperabilità NFT e dApp | Standard universali ERC & ZK | ERC-721, ERC-1155, ZK-NFTs |
🔗 L’obiettivo finale è un Web3 realmente senza confini, dove le barriere tecniche tra reti spariscono.
Integrazioni DeFi principali
ZKsync è pienamente compatibile con l’intero stack DeFi di Ethereum.
Molti protocolli di finanza decentralizzata stanno già operando o pianificando il deployment su ZKsync Era.
Protocolli DeFi integrati o in sviluppo
| Protocollo | Tipo | Stato | Note |
|---|---|---|---|
| Aave | Lending & borrowing | Integrazione in corso | Supporto testnet ZK Era |
| Curve Finance | AMM & stable swap | Live su mainnet | Fee <0.05%, gas ottimizzato |
| Balancer | Liquidity pools | Fase alpha | Interfaccia L2 semplificata |
| Yearn Finance | Vaults e yield aggregators | Integrazione Q2 2026 | Supporto auto-compound L2 |
| 1inch & Paraswap | Aggregatori DEX | Live | Bridge diretto con ZK Rollup liquidity |
Tutti i protocolli mantengono compatibilità completa ERC-20, grazie alla zkEVM di ZKsync Era.
NFT cross-chain e standard ZK
Il settore NFT è una delle aree più promettenti per le integrazioni di ZKsync.
La rete adotta standard compatibili con ERC-721 e ERC-1155, ma introduce un nuovo concetto: gli ZK-NFT, token non fungibili che incorporano prove crittografiche di autenticità.
Caratteristiche dei ZK-NFT:
- autenticazione tramite prove ZK-SNARK;
- proprietà verificabile su più reti;
- supporto per mint privati (senza rivelare i metadati);
- interoperabilità con marketplace multichain.
Progetti che utilizzano ZK-NFTs:
- Mint Square (multi-chain NFT platform)
- L2Planet (art & collectibles)
- Myria x ZKsync (gaming asset interoperabili)
Con ZK-NFT, la verifica di autenticità diventa indipendente dal marketplace o dalla rete ospitante.
Bridge e scambio cross-chain
I bridge sono componenti essenziali dell’architettura ZKsync: permettono agli utenti di muovere fondi e asset tra Ethereum e altri Layer 2.
Tutti i bridge ufficiali sono non-custodial, verificati on-chain e compatibili con standard ZK.
Bridge ufficiali e partner principali
| Nome | Tipologia | Asset supportati | Tempo medio |
|---|---|---|---|
| ZKsync Portal Bridge | Nativo | ETH, USDC, ZK | ~5 min |
| Orbiter Finance | Multi-chain | 15+ token | ~1 min |
| LayerSwap | L1↔L2 bridge | ETH, USDT, DAI | ~2 min |
| deBridge | Multi-chain DeFi | Tutti ERC-20 | ~3–5 min |
| Hop Protocol | Liquidity bridge | Stablecoin | <3 min |
Questi bridge sono auditati regolarmente e dotati di sistema di “validity proof” per ogni trasferimento.
Comunicazione cross-Layer e interoperabilità
Oltre ai bridge, ZKsync supporta messaggi inter-chain, che permettono agli smart contract di comunicare tra diverse reti.
Questa funzione è cruciale per DeFi e governance decentralizzata.
Esempio pratico:
- Un protocollo DeFi su Ethereum può inviare un messaggio a un contratto su ZKsync per autorizzare una transazione.
- La validità del messaggio viene verificata tramite ZK Proof, senza intermediari.
È la base della futura interoperabilità tra Layer 1 e Layer 2 nel Web3.
Integrazioni con infrastrutture esterne
ZKsync collabora con diverse piattaforme infrastrutturali per espandere le proprie funzionalità:
| Partner | Ambito | Beneficio |
|---|---|---|
| Chainlink | Oracoli decentralizzati | Dati off-chain verificabili via ZK |
| The Graph | Indicizzazione on-chain | Query rapide per sviluppatori |
| Filecoin & Arweave | Storage decentralizzato | Archiviazione permanente di dati e NFT |
| Gelato Network | Automazione smart contract | Task automatizzati cross-chain |
| Helius | Analisi e API blockchain | Insight per sviluppatori DeFi |
🔗 Queste integrazioni rendono ZKsync un ambiente completo e interoperabile, ideale per applicazioni avanzate e dApp multi-rete.
Verso un Layer 2 “universale”
ZKsync sta evolvendo da semplice Layer 2 Ethereum a un’infrastruttura cross-chain universale, in grado di collegare ecosistemi diversi.
Le prossime tappe (2026–2027):
- ZK Bridge v2 → trasferimenti asset multi-chain con prove unificate;
- zkLight Clients → validatori leggeri per verificare altri L2;
- ZK Hub → API unica per interagire con Layer 1 e 2 da un solo punto di accesso.
L’obiettivo finale è un Web3 dove gli utenti non “cambiano rete”, ma semplicemente interagiscono con Internet crittografico.
In sintesi
Le integrazioni cross-chain di ZKsync trasformano il Layer 2 in un hub interoperabile per DeFi, NFT e smart contract multirete.
Grazie ai bridge verificati e agli standard ZK, la rete garantisce scambi sicuri, interoperabilità nativa e compatibilità universale con l’ecosistema Ethereum.
ZKsync per sviluppatori: SDK, API e tool
Uno dei punti di forza di ZKsync Era è la sua compatibilità totale con Ethereum.
Gli sviluppatori possono scrivere, testare e distribuire smart contract su ZKsync utilizzando gli stessi linguaggi e strumenti dell’ecosistema Ethereum — ma con i vantaggi di un Layer 2 più veloce, economico e scalabile.
ZKsync è infatti basato su una zkEVM (Zero Knowledge Ethereum Virtual Machine), un interprete compatibile con Solidity che permette l’esecuzione di codice EVM tradotto in prove ZK-SNARK.
In pratica: ciò che funziona su Ethereum, funziona anche su ZKsync — ma costa meno e va più veloce.
Architettura per sviluppatori
Il framework di sviluppo ZKsync si compone di tre livelli principali:
| Livello | Descrizione | Target |
|---|---|---|
| zkEVM Core | Macchina virtuale compatibile con EVM + compilatore ZK | Smart contract |
| Developer Layer (SDK & API) | Librerie e strumenti per deploy e interazioni | Sviluppatori |
| Tooling & Test Environment | CLI, testnet e integrazioni con IDE | DevOps e QA |
Linguaggi supportati
ZKsync supporta nativamente Solidity e Vyper, ma offre anche strumenti per linguaggi più alti livello tramite SDK.
| Linguaggio | Supporto | Note |
|---|---|---|
| Solidity | Completo | Deploy diretto via Hardhat o Remix |
| Vyper | In sviluppo avanzato | Supporto per smart contract sintetici |
| JavaScript / TypeScript | SDK ufficiale | Interazioni via API e scripts Node.js |
| Rust & Go | Parziale | Tooling per layer relayer e prover custom |
💡 L’obiettivo è una compatibilità universale: qualsiasi codice EVM può essere “rolluppato” su ZKsync.
zkEVM SDK
Lo ZKsync SDK è la principale libreria per interagire con la rete, scritta in TypeScript e disponibile su npm:
npm install zksync-web3 ethers
Con poche righe di codice puoi:
- connetterti alla rete ZKsync Era;
- inviare transazioni e firmarle con Ethers.js;
- distribuire contratti Solidity compilati;
- leggere dati on-chain (balances, storage, events).
Esempio base:
import { Provider, Wallet } from "zksync-web3";
import { ethers } from "ethers";
const provider = new Provider("https://mainnet.era.zksync.io");
const wallet = new Wallet("PRIVATE_KEY", provider);
async function main() {
const balance = await wallet.getBalance();
console.log(`Saldo attuale: ${ethers.utils.formatEther(balance)} ETH`);
}
main();
⚙️ Lo SDK è progettato per sviluppare dApp interoperabili, automatizzare operazioni e integrare ZKsync in interfacce Web3 esistenti.
ZKsync CLI
La Command Line Interface (CLI) di ZKsync è lo strumento più rapido per il deploy e la gestione dei contratti.
Comandi principali:
| Comando | Funzione |
|---|---|
zksync init | Crea un nuovo progetto ZKsync compatibile con Hardhat |
zksync deploy | Esegue il deploy di smart contract sulla testnet/mainnet |
zksync verify | Verifica un contratto su ZKsync Explorer |
zksync bridge | Trasferisce token tra L1 e L2 |
zksync config | Gestisce chiavi, RPC e ambienti |
Esempio:
zksync deploy --network zkSyncEraMainnet --contract Token.sol
ideale per chi vuole integrare ZKsync in pipeline CI/CD o per ambienti DevOps multichain.
API pubbliche
ZKsync offre API REST e GraphQL per leggere dati on-chain, batch e transazioni L2.
Esempi di endpoint:
| Endpoint | Funzione |
|---|---|
/api/v0.2/accounts/:address | Restituisce saldo e nonce di un indirizzo |
/api/v0.2/transactions/:txHash | Dettagli completi di una transazione |
/graphql | Query avanzate (eventi, batch, contratti) |
/api/v0.2/network | Stato della rete (TPS, gasPrice, blockHeight) |
Le API sono utili per explorer, bot, dashboard analitiche e automazioni trading/monitoring.
Ambienti di sviluppo
Per testare e distribuire dApp in sicurezza, ZKsync mette a disposizione diversi ambienti:
| Ambiente | URL | Funzione |
|---|---|---|
| Mainnet | https://mainnet.era.zksync.io | Rete principale |
| Testnet (Goerli) | https://testnet.era.zksync.dev | Testing per sviluppatori |
| Local Node | zksync-local via Docker | Simulazioni in locale |
Il nodo locale consente di testare dApp e smart contract ZK senza costi di gas o rischi di bug on-chain.
Tool di terze parti e integrazioni IDE
ZKsync si integra con i principali ambienti e strumenti di sviluppo Ethereum:
| Strumento | Funzione | Compatibilità |
|---|---|---|
| Hardhat | Deploy, test e gestione script | Totale |
| Foundry | Testing avanzato e fuzzing | Completo |
| Remix IDE | Deploy via browser | Web-ready |
| Truffle | Framework legacy | In transizione |
| VSCode Plugin (ZKsync Dev) | Syntax highlighting e deploy tools | Beta |
I dev Ethereum possono spostarsi su ZKsync in poche ore, senza imparare nuovi linguaggi o strumenti.
Documentazione e risorse ufficiali
ZKsync offre una documentazione completa e aggiornata:
- Docs ufficiali: https://docs.zksync.io
- GitHub: https://github.com/matter-labs
- Playground: https://era.zksync.io/playground
- Explorer: https://explorer.zksync.io
🔗 Tutto è open source: gli sviluppatori possono contribuire, proporre miglioramenti o creare tool indipendenti.
In sintesi
ZKsync Era offre agli sviluppatori un ambiente compatibile con Ethereum, ma più veloce, scalabile e conveniente.
Con SDK, CLI, API e zkEVM, è oggi una delle piattaforme più accessibili e complete per costruire la prossima generazione di applicazioni Web3.
Roadmap e aggiornamenti futuri
ZKsync non è solo un Layer 2 performante: è una piattaforma in continua evoluzione, con una roadmap che punta a trasformarla in un hub decentralizzato, cross-chain e autosostenibile entro il 2027.
Il team di Matter Labs — l’azienda che lo ha ideato — definisce il progetto come una “evoluzione naturale di Ethereum”, capace di ampliare le sue possibilità senza comprometterne la filosofia di base.
Obiettivo: rendere Ethereum scalabile come Internet, ma sicuro come la matematica.
Le tre fasi di sviluppo di ZKsync
L’intero percorso di ZKsync è diviso in tre macro-fasi: Lite → Era → HyperChain.
| Fase | Nome | Stato | Obiettivo |
|---|---|---|---|
| 1.0 | ZKsync Lite | Attiva (legacy) | Pagamenti rapidi, test di scalabilità |
| 2.0 | ZKsync Era | Mainnet attiva (dal 2023) | zkEVM, compatibilità EVM, DeFi e NFT |
| 3.0 | ZKsync HyperChains | In sviluppo (2026–2027) | Decentralizzazione totale e interoperabilità multichain |
2025: Consolidamento e DAO
Il 2025 è l’anno della maturità tecnica per ZKsync Era:
- la rete è stabile, con centinaia di dApp attive;
- il token ZK è pienamente integrato nella governance;
- e la DAO (Decentralized Autonomous Organization) è in fase di test interno.
Obiettivi 2025:
- Decentralizzazione del sequencer (eliminazione del singolo punto di controllo)
- Governance DAO per la gestione del Treasury
- Adozione di zkLight Clients per verifiche cross-chain rapide
- Audit trimestrali permanenti su prover e bridge
ZKsync si sta trasformando da progetto gestito da Matter Labs a rete di proprietà collettiva, governata dagli utenti.
2026: L’era delle HyperChains
Nel 2026 è previsto il lancio del progetto ZKsync HyperChains, il passo più ambizioso della roadmap.
Le HyperChains saranno blockchain Layer 2 indipendenti, tutte basate su ZKsync, interconnesse tra loro tramite prove ZK universali.
Caratteristiche previste:
- Creazione di reti Layer 2 personalizzate (permissionless)
- Prove unificate (ZK Proof Aggregation) per più catene
- Comunicazione istantanea tra reti tramite ZK Bridges v2
- Governance federata basata su DAO multilivello
Ogni progetto potrà lanciare la propria “mini blockchain ZKsync” con sicurezza Ethereum e interoperabilità automatica.
Esempio pratico:
- Un exchange potrà creare una HyperChain privata per le sue transazioni;
- Un gioco Web3 potrà avere una catena dedicata per NFT e asset in-game;
- Tutte le catene condivideranno le stesse prove crittografiche con Ethereum.
2027: ZKsync 3.0 e integrazione DePIN + AI
Nel 2027, ZKsync punta a integrare due frontiere tecnologiche:
DePIN (Decentralized Physical Infrastructure Networks) e AI on-chain.
Integrazioni previste:
- Supporto per ZK-based IoT devices (es. sensori, mappe, reti energetiche)
- Compatibilità con protocolli DePIN (come Hivemapper, Render, Filecoin)
- Introduzione di ZK-AI Proofs per verificare calcoli di intelligenza artificiale off-chain
- Estensione del linguaggio zkDSL per machine learning verificabile
In altre parole, ZKsync diventerà il “collante matematico” che unisce blockchain, AI e infrastrutture fisiche decentralizzate.
ZK Proof Aggregation
Una delle innovazioni chiave in sviluppo è la Proof Aggregation, ovvero la capacità di “unire” più prove ZK in un’unica validazione.
Questo riduce drasticamente i costi e i tempi di verifica on-chain.
| Parametro | Oggi | Con Proof Aggregation |
|---|---|---|
| Batch medi per prova | 500–1000 tx | 10.000–100.000 tx |
| Costo verifica su L1 | 0.30 USD | 0.03 USD |
| Tempo medio verifica | 45s | <5s |
L’obiettivo è arrivare a una rete globale in cui migliaia di rollup ZK convergano in un’unica prova pubblicata su Ethereum.
zkLight Clients
Altro passo importante sarà l’introduzione dei zkLight Clients, versioni leggere dei nodi verificatori.
Permetteranno a wallet, dApp e persino dispositivi IoT di verificare prove ZK senza scaricare la blockchain completa.
Vantaggi:
- verifica immediata di prove crittografiche;
- decentralizzazione anche su dispositivi mobili;
- perfetta integrazione con soluzioni DePIN e edge computing.
In pratica, ogni smartphone potrà diventare un mini-validatore ZKsync.
Evoluzione del token ZK
Nel corso dei prossimi anni, il token ZK passerà da semplice utility token a strumento di governance e staking multi-layer.
Ciò significa che:
- i validatori HyperChain potranno mettere in staking ZK per guadagnare reward;
- i titolari potranno votare aggiornamenti di protocollo e allocazioni DAO;
- il token potrà essere usato per “pagare” prove ZK in altri ecosistemi.
In futuro, ZK diventerà la “moneta computazionale” del Web3 scalabile.
Partnership strategiche e interoperabilità
ZKsync sta collaborando con partner chiave per il Web3 del futuro:
| Partner | Area | Scopo |
|---|---|---|
| Polygon Labs | zkEVM interop | Aggregazione di prove condivise |
| Chainlink | Oracoli ZK-native | Dati verificabili tra L2 |
| Celestia | Data Availability | Archiviazione decentralizzata |
| EigenLayer | Restaking | Sicurezza economica estesa |
| Filecoin / Arweave | Data Storage | Persistenza dei batch ZK |
🔗 L’obiettivo è costruire un’infrastruttura Web3 interoperabile, dove ogni componente è verificabile tramite ZK Proofs.
In sintesi
La roadmap di ZKsync è una delle più ambiziose nel panorama Web3:
dal Layer 2 per Ethereum a una rete multichain autosufficiente, alimentata da prove crittografiche, governance DAO e interoperabilità totale.
Entro il 2027, ZKsync vuole diventare l’Internet della validità crittografica — la base per un Web3 scalabile, sicuro e realmente decentralizzato.
Vantaggi e limiti di ZKsync
Come ogni tecnologia blockchain, anche ZKsync presenta punti di forza notevoli e alcune limitazioni ancora in fase di sviluppo.
Conoscerli aiuta a comprendere meglio dove si colloca nel panorama Layer 2 e come può evolversi nei prossimi anni.
Vantaggi principali
| Vantaggio | Descrizione |
|---|---|
| Scalabilità estrema | Grazie alle Zero Knowledge Proofs, ZKsync può gestire migliaia di transazioni al secondo mantenendo la sicurezza di Ethereum. |
| Costi ridotti | Le gas fee sono fino al 95% inferiori rispetto alla mainnet Ethereum. |
| Sicurezza ereditata da Ethereum | Tutte le prove vengono verificate e archiviate su Ethereum, garantendo massima affidabilità. |
| Compatibilità EVM totale | Con ZKsync Era, gli smart contract Solidity funzionano nativamente. |
| Transazioni istantanee | Le operazioni sono finali in pochi secondi, senza challenge period come nei rollup ottimistici. |
| Privacy opzionale | Le prove ZK permettono di validare operazioni senza esporre dati sensibili. |
| Ecosistema in crescita | Sempre più dApp, wallet, NFT marketplace e protocolli DeFi integrano ZKsync. |
| Visione a lungo termine | La roadmap verso HyperChains e DAO rende il progetto tra i più solidi nel settore Layer 2. |
Limiti attuali
| Limite | Descrizione |
|---|---|
| Prove crittografiche complesse | La generazione di SNARK richiede molta potenza computazionale. |
| Centralizzazione del sequencer | Al 2025, non tutti i nodi di rete sono ancora completamente decentralizzati. |
| Tooling in evoluzione | Alcune librerie e SDK sono ancora in beta. |
| Compatibilità parziale con alcuni protocolli DeFi | Alcune app legacy (Aave, Yearn) sono ancora in fase di porting. |
| Curva di apprendimento | Per i nuovi sviluppatori, la logica ZK può risultare inizialmente complessa. |
ZKsync rimane comunque una delle soluzioni Layer 2 più avanzate e sicure, con limiti tecnici che il team sta risolvendo rapidamente grazie alla zkEVM e alle HyperChains.
FAQ rapide su ZKsync
Cos’è ZKsync in parole semplici?
È una rete Layer 2 basata su Ethereum che utilizza prove crittografiche (Zero Knowledge Proofs) per rendere le transazioni più veloci ed economiche, mantenendo la stessa sicurezza della blockchain principale.
ZKsync è sicuro?
Sì. La sicurezza di ZKsync è garantita matematicamente tramite validity proofs e tutte le transazioni vengono verificate da Ethereum.
I fondi restano sempre nel tuo wallet o nel contratto smart non-custodial.
Quanto costa una transazione su ZKsync?
In media tra 0.01 e 0.05 USD, a seconda del tipo di operazione.
Molto meno rispetto ai costi della mainnet Ethereum.
Serve un token per pagare le commissioni?
Puoi pagare in ETH o in ZK, il token nativo del protocollo (utilizzato anche per governance e staking).
Posso usare MetaMask con ZKsync?
Assolutamente sì.
Basta aggiungere la rete manualmente con i parametri RPC ufficiali:https://mainnet.era.zksync.io
Qual è la differenza tra ZKsync e Arbitrum/Optimism?
ZKsync usa Zero Knowledge Rollup, che conferma subito la validità delle transazioni.
Gli altri Layer 2 usano Optimistic Rollup, che assume la validità salvo contestazione (richiede fino a 7 giorni per finalizzare).
ZKsync ha un token ufficiale?
Sì. Il token ZK è attivo dal 2024 e serve per governance, staking e ricompense del protocollo.
Quali dApp posso usare su ZKsync?
Le principali includono SyncSwap, Mute.io, Velocore, Mint Square e molti protocolli DeFi e NFT compatibili.
Come posso guadagnare su ZKsync?
Attraverso staking, liquidity mining, airdrop e partecipazione alla DAO.
Le attività contribuiscono alla sicurezza e alla crescita della rete.
Qual è il futuro di ZKsync?
L’obiettivo è creare un ecosistema multichain decentralizzato (HyperChains), integrato con DePIN e AI, dove ogni rete utilizza prove ZK universali per comunicare con le altre.
In sintesi
ZKsync è oggi una delle soluzioni Layer 2 più complete e promettenti.
Offre scalabilità, sicurezza e interoperabilità in un’unica architettura basata su prove crittografiche.
Con l’arrivo delle HyperChains e della DAO, diventerà un punto cardine del Web3 decentralizzato.
Conclusioni
ZKsync è oggi una delle soluzioni più avanzate e visionarie per portare Ethereum nel futuro.
Basato su un sistema di Zero Knowledge Proofs, il protocollo riesce a garantire velocità, sicurezza e convenienza, mantenendo intatta la filosofia decentralizzata di Ethereum.
In pochi anni, è passato dall’essere un esperimento crittografico a una vera infrastruttura di nuova generazione, capace di supportare migliaia di applicazioni — dalla DeFi agli NFT, dai pagamenti istantanei al gaming Web3.
La sua architettura zkEVM, completamente compatibile con Solidity, permette a sviluppatori e aziende di migrare senza modifiche il proprio codice Ethereum, beneficiando di un ambiente più veloce e sostenibile.
Ma il vero potenziale di ZKsync emerge nella sua roadmap:
entro il 2027, il protocollo punta a realizzare un ecosistema di HyperChains interoperabili, governate dalla community tramite DAO, e integrate con reti DePIN e AI per un Web3 realmente universale.
🔗 In sintesi: ZKsync è la dimostrazione che scalabilità e decentralizzazione possono convivere.
È il ponte matematico che collega Ethereum al futuro — dove ogni transazione è valida, sicura e trasparente per definizione.
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